Varie arretrate
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NICHOLAS
francaste
LAILA
7 partecipanti
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ANSIE
Ciao Romina, leggendo il tuo messaggio mi sembra di tornare indietro di alcuni anni, quando, alle prese con il nuovo problema, tutto sembrava nero. E' inutile nascondere le difficoltà che purtoppo giorno dopo giorno si presentano per noi famiglie e, soprattutto, per i nostri figli, ma a volte dimentichiamo una cosa fondamentale: loro hanno delle grandi potenzialità che affinano più degli altri e a cui fanno ricorso per far fronte alle difficoltà. Coraggio dunque!! sappi che quello che tu hai vissuto è certamente una esperienza dolorosa, ma ne sei uscita bene e come te anche molti di noi, consapevole che le difficoltà ci saranno sempre ma saranno risolte grazie all'intelligenza dei nostri filgli e alla forza che noi riusciremo a trasmettergli. Un grosso IN BOCCA AL LUPO e tantissimi auguri per una PASQUA SERENA. Antonia
antonia cambareri- Numero di messaggi : 24
Data d'iscrizione : 16.06.09
Età : 65
Località : reggio cal.
ANSIA
Angelo custode?....quello di Nicholas fa le straordinarie
....stiamo il più sereni possibile,anche se non è semplice,a proposito,anche Nicholas è allergico al latte,una PALLA incredibile!!!
....stiamo il più sereni possibile,anche se non è semplice,a proposito,anche Nicholas è allergico al latte,una PALLA incredibile!!!
NICHOLAS- Numero di messaggi : 116
Data d'iscrizione : 29.06.09
Località : SERIATE
ansia da mamma
Ammetto di essere una mamma ansiosa....e questo non va bene lo so. Ma VIOLA non è stata fortunata dall'inizio, e io con lei.
Già in sala parto il primo spavento..ERNIA DIAFRAMMATICA CONGENITA non diagnosticata dalle ecografie. Quindi, dalla sala parto del Bolognini, sentivo l'ambulanza che si portava via la mia piccola per trasferirla ai Riuniti per l'intervento. La % di riuscita era del 70%. Uno choc, non sapevo più che mese fosse, perchè non avevo nè pancione nè bimba in braccio.
La degenza è durata 47 gg, terribili perchè un giorno sembrava migliorare quello successivo ricadere.
Il giorno delle dimissioni mi dicono che forse ha subito un danno cerebrale!
Per un anno controlli su controlli, uno choc anafilattico scampato per miracolo vista la sua allergia alle proteine del latte (inserito su consiglio del neonatologo)...e l'ansia come può non aumentare?
Poi questa sordità "nascosta" che mi ha fatto considerare VIOLA una bimba un pò più "imbranata" delle altre, più immatura, quindi più bisognosa della mia presenza.
Ora però, grazie anche alle sedute logopediche, la trovo molto più capace di badare a sè stessa quindi me la sento di lasciarla andare un pò di più. E' lei stessa che mi dice "guarda che sono capace" allora la lascio provare.
La mia paura sul fatto che i bambini le facciano notare le protesi è solo perchè temo lei possa rifiutarle adesso che sono indispensabili.
Comunque sono convinta che questi nostri bimbi abbiano un angelo custode con le spalle larghe che, per quanto possibile, spianerà un pochino il loro cammino
Grazie del supporto.
ROMINA
Già in sala parto il primo spavento..ERNIA DIAFRAMMATICA CONGENITA non diagnosticata dalle ecografie. Quindi, dalla sala parto del Bolognini, sentivo l'ambulanza che si portava via la mia piccola per trasferirla ai Riuniti per l'intervento. La % di riuscita era del 70%. Uno choc, non sapevo più che mese fosse, perchè non avevo nè pancione nè bimba in braccio.
La degenza è durata 47 gg, terribili perchè un giorno sembrava migliorare quello successivo ricadere.
Il giorno delle dimissioni mi dicono che forse ha subito un danno cerebrale!
Per un anno controlli su controlli, uno choc anafilattico scampato per miracolo vista la sua allergia alle proteine del latte (inserito su consiglio del neonatologo)...e l'ansia come può non aumentare?
Poi questa sordità "nascosta" che mi ha fatto considerare VIOLA una bimba un pò più "imbranata" delle altre, più immatura, quindi più bisognosa della mia presenza.
Ora però, grazie anche alle sedute logopediche, la trovo molto più capace di badare a sè stessa quindi me la sento di lasciarla andare un pò di più. E' lei stessa che mi dice "guarda che sono capace" allora la lascio provare.
La mia paura sul fatto che i bambini le facciano notare le protesi è solo perchè temo lei possa rifiutarle adesso che sono indispensabili.
Comunque sono convinta che questi nostri bimbi abbiano un angelo custode con le spalle larghe che, per quanto possibile, spianerà un pochino il loro cammino
Grazie del supporto.
ROMINA
violetta- Numero di messaggi : 26
Data d'iscrizione : 03.04.11
"perchè porti le protesi?"
Perdonate la mia lunga assenza.
Sono tirata tra esami, raduni con la nazionale di pallavolo non udenti (fra poco si parte per gli europei in Turchia) e impegni vari.
Ma da oggi sono in vacanza per Pasqua, dunque ho tempo da dedicarvi.
Prima di tutto sono molto contenta nel vedere che questa associazione sta ripartendo, dunque faccio anche il benvenuto alla nuova famiglia, che ancora non ho avuto l'occasione di conoscere.
Commento questo post proprio perchè mi raffiorano in mente i ricordi di quando ero piccola e di quando mi chiedevano che cos'erano gli "affari" che avevo alle orecchie. Mi viene da sorridere
E' naturale che i bambini piccoli ti chiedano il perchè delle protesi, cose a loro sconosciute.
Spesso mi capitava al cre di raccogliere i capelli e ovviamente le protesi si notavano. Alla risposta "Perchè porti questi nelle orecchie?" io prontamente rispondevo "e tu perchè porti gli occhiali?"
E me ne andavo orgogliosa delle mie protesi.
Dunque cari genitori non preoccupatevi che i vostri bambini sapranno dare una risposta a questi perchè, la fantasia certamente a loro non manca!
un abbraccio
Sono tirata tra esami, raduni con la nazionale di pallavolo non udenti (fra poco si parte per gli europei in Turchia) e impegni vari.
Ma da oggi sono in vacanza per Pasqua, dunque ho tempo da dedicarvi.
Prima di tutto sono molto contenta nel vedere che questa associazione sta ripartendo, dunque faccio anche il benvenuto alla nuova famiglia, che ancora non ho avuto l'occasione di conoscere.
Commento questo post proprio perchè mi raffiorano in mente i ricordi di quando ero piccola e di quando mi chiedevano che cos'erano gli "affari" che avevo alle orecchie. Mi viene da sorridere
E' naturale che i bambini piccoli ti chiedano il perchè delle protesi, cose a loro sconosciute.
Spesso mi capitava al cre di raccogliere i capelli e ovviamente le protesi si notavano. Alla risposta "Perchè porti questi nelle orecchie?" io prontamente rispondevo "e tu perchè porti gli occhiali?"
E me ne andavo orgogliosa delle mie protesi.
Dunque cari genitori non preoccupatevi che i vostri bambini sapranno dare una risposta a questi perchè, la fantasia certamente a loro non manca!
un abbraccio
Ilaria Galbusera- Numero di messaggi : 86
Data d'iscrizione : 05.03.10
Età : 33
Località : Petosino
Grazie ...
Ciao a tutti,
grazie a tutti voi x la vs fiducia che riponete in me ... Premetto che non sono Einstein nè tantomento Superman xtanto mi limito solo a fare del mio meglio x la riuscita di qs progetto che io trovo assolutamente importante ... Grazie a Franca che x cui ho letto la sua bozza. L'ho trovata molto interessante e credo proprio valga la pena di proporla magari assieme alla mia di bozza ... Che ne dite?
Quanto ha detto Laila è vero anche se ovviamente io in quanto sordo purtroppo devo constatare che x un bambino non sempre è facile dover dare delle spiegazioni circa le protesi nelle orecchie, perchè le devi portare, come sono ecc ... Io ricordo benissimo, qs succedeva soprattutto alle scuole elementari che tutti i bambini che incrociavo mi chiedevano cosa fossero quegli "affari" che avevo belle orecchie ... Ho resistito x un pò ma alla fine era veramente esasperante ... Va bene avere la pazienza ma quando è troppo è troppo . Ricordo pure un episodio: buttai a terra le mie protesi proprio x qs motivo, allora mia mamma una volta che fummo a casa, pazientemente, mi spiegò con parole semplici xchè dovessi portare le protesi acustiche ... Le chiesi xchè i miei 2 fratelli non le portavano. Anche in qs caso, sempre mia mamma mi spiegò il motivo ... Da allora, fui più sereno, tranquillo e tutto fu più semplice x me ...
Comunque, sono d'accordo con Laila, che i bambini sordi debbano essere lasciati liberi di vivere le proprie esperienze fino in fondo ... Non xchè portano le protesi non devono vivere come gli udenti, no? Alla fine hanno solo quegli "affari" nelle orecchie e niente e nessuno li limita nei giochi, nelle amicizie, negli ostacoli ... X niente ... Anzi secondo me, li rafforza di più proprio xchè hanno una chance in meno rispetto agli altri bambini ... Quindi, lasciateli vivere .... E vivete ...
X Romina e Nadia: se avete qualche dubbio, qualche informazione da chiedere, io sono qui ... A braccia aperte ...
A presto.
Mauro.
grazie a tutti voi x la vs fiducia che riponete in me ... Premetto che non sono Einstein nè tantomento Superman xtanto mi limito solo a fare del mio meglio x la riuscita di qs progetto che io trovo assolutamente importante ... Grazie a Franca che x cui ho letto la sua bozza. L'ho trovata molto interessante e credo proprio valga la pena di proporla magari assieme alla mia di bozza ... Che ne dite?
Quanto ha detto Laila è vero anche se ovviamente io in quanto sordo purtroppo devo constatare che x un bambino non sempre è facile dover dare delle spiegazioni circa le protesi nelle orecchie, perchè le devi portare, come sono ecc ... Io ricordo benissimo, qs succedeva soprattutto alle scuole elementari che tutti i bambini che incrociavo mi chiedevano cosa fossero quegli "affari" che avevo belle orecchie ... Ho resistito x un pò ma alla fine era veramente esasperante ... Va bene avere la pazienza ma quando è troppo è troppo . Ricordo pure un episodio: buttai a terra le mie protesi proprio x qs motivo, allora mia mamma una volta che fummo a casa, pazientemente, mi spiegò con parole semplici xchè dovessi portare le protesi acustiche ... Le chiesi xchè i miei 2 fratelli non le portavano. Anche in qs caso, sempre mia mamma mi spiegò il motivo ... Da allora, fui più sereno, tranquillo e tutto fu più semplice x me ...
Comunque, sono d'accordo con Laila, che i bambini sordi debbano essere lasciati liberi di vivere le proprie esperienze fino in fondo ... Non xchè portano le protesi non devono vivere come gli udenti, no? Alla fine hanno solo quegli "affari" nelle orecchie e niente e nessuno li limita nei giochi, nelle amicizie, negli ostacoli ... X niente ... Anzi secondo me, li rafforza di più proprio xchè hanno una chance in meno rispetto agli altri bambini ... Quindi, lasciateli vivere .... E vivete ...
X Romina e Nadia: se avete qualche dubbio, qualche informazione da chiedere, io sono qui ... A braccia aperte ...
A presto.
Mauro.
Mau73- Numero di messaggi : 73
Data d'iscrizione : 11.09.09
Età : 51
Località : Boltiere
Varie arretrate
ANSIA?????cos'è?.......mi perseguita,tutti i giorni,tutte le ore ......ma Nicholas per ora è sereno e sà il fatto suo,questo per ora è ciò che importa....
NICHOLAS- Numero di messaggi : 116
Data d'iscrizione : 29.06.09
Località : SERIATE
parole sante
condivido tutto quello che ha scritto LAILA,
non mettete ansia ai bambini, tenetela tutta per voi.
Ciao Franca
non mettete ansia ai bambini, tenetela tutta per voi.
Ciao Franca
francaste- Numero di messaggi : 67
Data d'iscrizione : 15.06.09
Età : 61
Località : Dalmine BG
Re: Varie arretrate
mamma mia quanti messaggi ho perso!!!!
purtroppo in questi gg. sono stata veramemente presa. Romina vedo che ormai LORENA e FRANCA ti hanno già delucidato su quali sono le agevolazioni e quindi io vorrei rispondere ai messaggi scritti sull'incontro del 2 aprile e visto che là mi risultano bloccati rispondo da qua.
Ciao a tutti e scusate se in questo periodo sono stata assente ma ho avuto parecchi impegni.
Sull’impegno che MAURO ha messo e metterà al progetto non avevo alcun ombra di dubbio.
Bravo Mauro!
Sono stata soddisfatta anch’io dell’incontro e di aver incontrato nuovi genitori.
Romina vorrei farti solamente una piccola osservazione, non aver paura se qualcuno chiederà a tua figlia cos’ha nelle orecchie è una semplice curiosità che tutti i bambini esprimono ingenuamente ma se noi lasciamo fare a loro sono molto più bravi di noi a gestire la cosa e chiarito il tutto, tutti giocheranno serenamente senza più notare la differenza.
A Doriano è già capitato parecchie volte : al mare in montagna… ma se l’è cavata sempre bene. Con poche parole ha chiarito il problema e non l’hanno più ripreso.
L’importante è riuscire in prima persona noi genitori a trasmettergli quella serenità di cui loro hanno bisogno e a non ingigantire il problema. Con questo non voglio dire che sono sempre serena, perché anch’io scruto parecchio se il bambino è inserito nel gruppo….. ma sempre tenendo parecchio le distanze.
Per quanto riguarda l’incontro tra di loro è fondamentale e molto costruttivo. Anche Doriano non vede l’ora di rivederli tutti. Li aiuta a capire che non è un problema così grande, che non sono soli ma ci sono altri bambini che stanno vivendo la stessa situazione.
Ciao e a presto
LAILA
purtroppo in questi gg. sono stata veramemente presa. Romina vedo che ormai LORENA e FRANCA ti hanno già delucidato su quali sono le agevolazioni e quindi io vorrei rispondere ai messaggi scritti sull'incontro del 2 aprile e visto che là mi risultano bloccati rispondo da qua.
Ciao a tutti e scusate se in questo periodo sono stata assente ma ho avuto parecchi impegni.
Sull’impegno che MAURO ha messo e metterà al progetto non avevo alcun ombra di dubbio.
Bravo Mauro!
Sono stata soddisfatta anch’io dell’incontro e di aver incontrato nuovi genitori.
Romina vorrei farti solamente una piccola osservazione, non aver paura se qualcuno chiederà a tua figlia cos’ha nelle orecchie è una semplice curiosità che tutti i bambini esprimono ingenuamente ma se noi lasciamo fare a loro sono molto più bravi di noi a gestire la cosa e chiarito il tutto, tutti giocheranno serenamente senza più notare la differenza.
A Doriano è già capitato parecchie volte : al mare in montagna… ma se l’è cavata sempre bene. Con poche parole ha chiarito il problema e non l’hanno più ripreso.
L’importante è riuscire in prima persona noi genitori a trasmettergli quella serenità di cui loro hanno bisogno e a non ingigantire il problema. Con questo non voglio dire che sono sempre serena, perché anch’io scruto parecchio se il bambino è inserito nel gruppo….. ma sempre tenendo parecchio le distanze.
Per quanto riguarda l’incontro tra di loro è fondamentale e molto costruttivo. Anche Doriano non vede l’ora di rivederli tutti. Li aiuta a capire che non è un problema così grande, che non sono soli ma ci sono altri bambini che stanno vivendo la stessa situazione.
Ciao e a presto
LAILA
LAILA- Numero di messaggi : 60
Data d'iscrizione : 12.06.09
Età : 53
Località : BREMBILLA
Pagina 1 di 1
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