Il riassunto della mia tesi "L'educazione del sordo: non solo tecnologie."

Sono sicura che potrebbe interessare a tutti. Se puoi pubblicarla..... altrimenti mi farebbe piacere averla, per un interessante lettura, anche via email.
Ciao Franca

oh, sì!! e Un salutone(purtroppo superveloce) a tutti..

Caro Stefano, per prima cosa complimenti per la tua tesi... sembra interessante leggendo il riassunto. Non ho idea di quanto sia lunga... ma magari potresti dividerla in capitoli e metterla on line. Ovviamente sempre se vuoi e se puoi...

Questo suggerimento per risolvere il problema della dimensione di ogni singolo msg sul forum...

Fai tu!

Per ora grazie e a presto!
DYLAN

Ciao Stefano,
che dirti se non che sono molto interessata a leggere i tuoi capitoli!
Il riassunto mi ha colpito molto, immagino che ci hai messo tutto il tuo amore a scrivere la tua tesi così come ce lo metti nel tuo lavoro!
Se hai un pò di tempo libero mi farebbe molto piacere leggere anche i tuoi capitoli, ti ringrazio per la tua disponibilità a darmi una mano e a coinvolgere anche gli altri membri del forum!
un abbraccio!

In questa tesi, ho analizzato in quattro capitoli i vari aspetti educativi del lavoro legato alla mia sordità, e alla esperienza del lavoro educativo con un ragazzo sordo. Queste due spinte, inoltre, mi hanno dato una maggior sicurezza in me stesso e il desiderio di raccontare l’esperienza.

Il primo capitolo individua le cause della sordità, l’orecchio, la diagnosi con i vari tipi di esami audiometrici, le tre realtà educative di fronte alla persona, che sono la famiglia, la scuola e l’università, l’iter educativo che si divide in metodo orale, metodo misto o bimodale, educazione bilingue, il tutto accompagnato da un esempio, che si è concretizzato nella Scuola di Sordi a Roma, la L.I.S. con la svolta oralista al Congresso di Milano nel 1880, la logogenia ed, infine, una testimonianza legata, appunto, alla mia sordità.

Il secondo capitolo è strutturato sull’educazione dei sordi, sui sussidi tecnologici, dai sussidi uditivi che si dividono in protesi acustiche ed in impianto cocleare, ai sussidi audio-visivi che riguardano il personal computer, il DTS legato al centralino del servizio “Telefono Ponte dei sordi”, il TELEFAX, la videochiamata, Il Televideo: i programmi sottotitolati ed, infine, una mia testimonianza, dove i sordi possono usufruire alcune agevolazioni.

Il terzo capitolo riguarda principalmente l’educatore con la sua identità funzionale, i valori fondati dell’agire educativo, che sono: l’integralità, la progettualità e la comunicazione. In quest’ultimo aspetto si parla anche del codice verbale e non verbale, la comunicazione ideale tra l’educatore sordo e il bambino sordo, il progetto educativo con le sue tappe.

Invece, il quarto capitolo è stato il frutto del mio lavoro educativo che ho svolto presso l’abitazione di un ragazzo sordo: tale esperienza mi ha permesso di approfondire i vari temi attraverso quattro verifiche, raggiungendo gli obiettivi da realizzare in un progetto educativo.

Ho voluto analizzare e studiare gli aspetti in quattro capitoli della mia tesi, perché voglio dimostrare a tutti che il diploma scolastico e la laurea sono una grande sfida per me stesso e che rappresentano, appunto, il mio futuro!



Qualcuno è interessato a leggere i capitoli della mia tesi?